Formatosi nella prestigiosa università del Politecnico di Milano, culla del razionalismo italiano, Carlo Pazienza ha la possibilità di conoscere e di essere allievo di architetti famosi a livello nazionale ed internazionale quali ad esempio Giorgio Grassi, che fin dagli anni settanta suscita interesse anche al di là dei confini italiani per la sua teoria e le sue costruzioni realizzate in Italia, in Spagna, in Olanda e in Germania, e Adalberto Del Bo, entrambi amici e compagni di lavoro nel suo periodo milanese di Aldo Rossi, genio indiscusso dell'architettura. Importante nella sua formazione è la figura di Claudio Fazzini, degno erede delle teorie di Franco Albini, che gli insegna l'esame della città e delle tipologie edilizie.